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Vampate, sudorazione notturna, disturbi della minzione, sbalzi di umore, insonnia, aumento di peso: la menopausa si preannuncia con numerosi sintomi che minano l'armonia della donna in questa delicata fase della vita. Irene Cetin, direttrice dell'Ostetricia della Clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano è intervenuta ai microfoni della trasmissione Elisir di Rai3 per parlare dei disturbi più comuni legati al periodo che precede e segue l'interruzione delle mestruaizoni e delle terapie ormonali sostitutive che possono aiutare con l'integrazione degli estrogeni proprio nel momento in cui la donna riduce drasticamente la loro produzione.

"Circa il 50% delle donne soffre di vampate di calore, mentre la secchezza vaginale riguarda circa l'85% delle donne over 50 - spiega Irene Cetin -. Il ruolo degli estrogeni ha molta responsabilità sui sintoi e sulle modificazioni che avvengono in questa fase della vita. Non tutte le donne hanno gli stessi sintomi e se è vero che l'età media della menopausa è 51 anni con una finestra che va dai 47 ai 55, l'1% delle donne può trovarsi in una condizione di deficit ovarico in una condizione di menopausa precoce prima dei 40 anni".

Tra rischi (pochi) e benefici, la direttrice dell'Ostetricia della Clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano ha spiegato in che modo la terapia ormononale sostitutiva possa contratare l'insorgenza dell'osteoporosi grazie all'integrazione di estrogeni allo scopo di prevenire o attenuare gli indesiderati effetti della menopaua.

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