
Bruxismo e sonno: quanto è utile il bite?
— di Valentina Castellano Chiodo, con la consulenza scientifica di Gionata Bellucci, odontostomatologo
Sembra che William Shakespeare sostenesse che “Chi dorme non sente il mal di denti”. Con un buon antidolorifico potrebbe pure essere vero, ma di notte c’è chi involontariamente serra le mascelle e digrigna i denti soffrendo di bruxismo, e per loro il mal di denti si manifesta subito al risveglio e un farmaco contro il dolore non è certo abbastanza. Come comportarsi in questi casi, che visite bisogna fare e quando è utile l’uso del bite? Per comprenderne cause e disturbi, saperne di più per curare i denti e naturalmente dormire meglio lo abbiamo chiesto a Gionata Bellucci, responsabile della Odontostomatologia del Policlinico di Milano.
In cosa consiste esattamente il bruxismo? Il digrignamento usura e danneggia molto i denti?
Il digrignamento dei denti, noto come bruxismo, è un’attività involontaria, svolta dai muscoli della masticazione, che si manifesta con lo sfregamento o il serraggio dei denti, che stridono spesso durante il sonno svegliandoci o disturbando il sonno dei nostri compagni di stanza.
Quali disturbi si manifestano e come accorgersene?
Il bruxismo può causare dolori ai muscoli masticatori, mal di testa, l’usura dei denti e disturbi del sonno. Ci si può accorgere dal rumore del digrignamento (spesso segnalato dal partner, dai genitori o dai coinquilini), dalle tensioni muscolari al risveglio e dal dolore alla mascella, ma anche da una maggiore sensibilità dentale. In generale chi soffre di bruxismo avverte un fastidio localizzato a livello della guancia e viene spesso inviato allo specialista da otorini o medici di base, che ne hanno già ipotizzato una diagnosi.
Quali sono le cause del bruxismo?
La parte più importante, come spesso accade in medicina, è la anamnesi e la diagnosi. Dopo aver compreso le cause del serramento e averlo classificato il professionista decide come intervenire. Il bruxismo potrebbe essere dovuto per esempio allo stress, a malocclusioni, che accadono quando i denti dell’arcata superiore non sono perfettamente allineati con quelli dell’arcata inferiore oppure a parafunzioni del sistema masticatorio, che sono attività orali (diverse dalla normale masticazione o deglutizione), come il mordere le unghie o la matita, il succhiare le labbra o la saliva compulsivamente o il masticare le caramelle o la gomma da masticare di continuo.
Come viene trattato?
Le opzioni terapeutiche fondamentalmente sono due: si può intervenire grazie a terapie miorilassanti, quindi abbinando farmaci a massaggi o fisioterapia, volti a rilassare i principali muscoli coinvolti (masseteri e temporali), oppure si agisce meccanicamente con il bite, un dispositivo odontoiatrico di resina, che viene utilizzato nelle ore in cui si verifica il digrignamento o il serramento, quindi principalmente durante la notte.
Vero o Falso? 4 domande&risposte frequenti sul bite
1. Il bite non è per tutti. VERO ✅
Se necessario e prescritto è ragionevole utilizzarlo dopo l’adolescenza. Molto spesso i bambini digrignano i denti durante la permuta dei denti e in quel caso il bite non è necessario, perché l’usura dei denti da latte risulta fisiologica.
2. I bite sono tutti uguali. FALSO ❌
Ce ne sono di tipi e materiali diversi. Lo specialista prescive quello più adatto in base alla storia clinica riscontrata. Si consigliano bite su misura con controlli periodici, per non sforzare in maniera scorretta l’articolazione.
3. Il bite è fornito dal Servizio Sanitario Nazionale. FALSO ❌
Il Servizio Sanitario Nazionale non fornisce questo dispositivo.
4. Igiene del bite e uso giornaliero: meglio lavarlo ogni mattina. VERO ✅
L’igiene del bite è fondamentale, perché si possono accumulare patogeni e batteri dannosi per il cavo orale. Dopo averlo utilizzato si consiglia sempre di lavarlo: la procedura più efficace è l’utilizzo di pastiglie effervescenti specifiche. Il bite va lasciato circa 10 minuti in acqua con la pastiglia e successivamente spazzolato. In situazioni particolari, come in viaggio, si può lavare con lo spazzolino e dentifricio.