
Emilia Cavallo
Psicologo
Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa
Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza
Le patologie trattate riguardano:
- Disturbi dello spettro autistico (ASD)
- Disabilità intellettiva
- Disturbi del linguaggio
- Sindromi genetiche (S. di Down, Angelman, Cornelia de Lange, Mowat Wilson e altre sindromi rare)
- Paralisi cerebrali infantili (PCI)
- Malattie progressive, neuromotorie, amiotrofia spinale, distrofia muscolare
La metodologia diagnostica comprende una serie di strumenti e tecniche che permettono di raccogliere informazioni sulle capacità cognitive, emotive, sociali e comportamentali di un individuo, con l’obiettivo di identificare eventuali difficoltà o disturbi legati alla crescita e allo sviluppo. Per una valutazione accurata, è fondamentale utilizzare gli strumenti diagnostici adeguati, adattandoli alle caratteristiche dell’individuo e del suo contesto di vita, considerando bisogni e risorse. Il coinvolgimento attivo delle famiglie e dei contesti di vita è essenziale sin dalla fase iniziale della valutazione e accompagna tutto il percorso di cura.
Nello specifico, le principali metodologie diagnostiche utilizzate sono:
- Osservazione Diretta
- Colloquio Clinico
- Test Psico-Diagnostici
- Osservazione del Gioco
- Intervista Genitoriale e Valutazione del contesto ambientale
- Strumenti di valutazione delle competenze sociali e comunicative
Laureata in Psicologia dell’età evolutiva presso l'Università degli Studi di Parma nel 2006, ha conseguito la Specializzazione in Psicoterapia ad orientamento Cognitivo-Comportamentale integrato specialistica per lo sviluppo e l’adolescenza nel 2014.
Master in “Autismo e disturbi dello sviluppo: basi teoriche e tecniche d’insegnamento comportamentali” - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Dal 2010 fa parte dell'equipe del Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa della Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'adolescenza (U.O.N.P.I.A.) del Policlinico di Milano.