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16/09 2024
Salute

#NUTRICETTA. Pappa al pomodoro per rallentare l'invecchiamento cerebrale

— Leda Roncoroni, biologa nutrizionista e ricercatrice

La malattia di Alzheimer è una condizione neurodegenerativa progressiva che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, rappresentando la causa più comune di demenza. È caratterizzata da perdita di memoria, difficoltà cognitive, cambiamenti comportamentali e, nelle fasi avanzate, perdita della capacità di svolgere attività quotidiane.

Molti studi epidemiologici e sperimentali suggeriscono che alcuni nutrienti, come gli antiossidanti, possano ridurre il rischio di sviluppare l'Alzheimer o rallentarne la progressione. In media, si è visto che il cervello di chi segue una Dieta Mediterranea sembra in linea generale più in forma rispetto al cervello di chi segue regimi alimentari meno sani, a prescindere dalla predisposizione genetica.

Gli antiossidanti sono molecole che combattono lo stress ossidativo neutralizzando i radicali liberi, molecole instabili che si generano durante le reazioni metaboliche che possono causare danni cellulari. Il cervello è tra tutti l’organo che risente maggiormente dello stress ossidativo, il quale è considerato uno dei principali fattori coinvolti nello sviluppo e nella progressione dell'Alzheimer.
 

Una dieta ricca di antiossidanti, quali vitamina E, C, polifenoli, flavonoidi e carotenoidi, può avere effetti neuroprotettivi. È bene quindi basarsi su una Dieta Mediterranea prediligendo il consumo di frutta, verdura, frutta secca e olio EVO, alimenti ricchi di questi antiossidanti.


La pappa al pomodoro, è una ricetta che ha come protagonista il pomodoro che contiene in alte concentrazioni il licopene, un carotenoide responsabile del colore rosso di alcuni frutti e verdure. Numerosi studi suggeriscono che il licopene può ridurre l'infiammazione e lo stress ossidativo nel cervello, migliorare la funzione mitocondriale e proteggere i neuroni dal danno, contribuendo così ad avere effetti neuroprotettivi riducendo anche il rischio di Alzheimer.
È importante ricordare che la cottura potenzia il suo contenuto nutrizionale, in quanto scompone le pareti cellulari e rilascia il licopene che altrimenti resterebbe bloccato. Infine, l’utilizzo di olio EVO rende il licopene maggiormente biodisponibile nel nostro organismo.


INGREDIENTI

  • 500 g di pomodori toscani maturi
  • 300 g di pane toscano raffermo o di pane senza glutine
  • 1 litro di brodo vegetale
  • 1 spicchio d’aglio
  • qualche foglia di basilico
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe

PROCEDIMENTO

  • Mondare i pomodori, spellarli e tagliarli in maniera grossolana. In una casseruola scaldare l’olio extravergine d’oliva con uno spicchio d’aglio a fuoco medio per circa 2 minuti. Togliere l’aglio e unire i pomodori. Fare cuocere per qualche minuto e coprire con un coperchio. Aggiustare di sale e pepe.
  • Nel frattempo, tagliare il pane a tocchetti e metterlo in una ciotola, coprire con del brodo bollente finché la crosta non si sarà ammorbidita.
  • Unire il pane nella casseruola col pomodoro, mescolare costantemente, finché il pane non sarà completamente sfatto. Se la pappa dovesse asciugarsi troppo unire il brodo poco alla volta. Aggiustare di sale e pepe ed unire le foglie di basilico fresco.
  • Lasciare riposare la pappa al pomodoro e guarnirla con del basilico fresco e un filo d’olio extravergine d’oliva.
  • Servire la pappa al pomodoro a temperatura ambiente o calda.

Buona e sana, piace tanto anche ai bambini e può essere conservata in freezer, pronta per essere gustata in qualsiasi momento!


 

21 Settembre Giornata Mondiale Alzheimer